In seguito a Cortana di Microsoft, Siri di Apple e Alexa di Amazon, Spotify ha iniziato ed ormai concluso i lavori per la creazione di un proprio assistente vocale a cui è stato dato il nome di “Hey Spotify”.
L’ipotesi, nonché il fine dello strumento è far sì’ che l’utente possa utilizzare l’assistente per gestire la riproduzione dei brani musicali e aggiungere nuove canzoni a determinate playlist, Spotify, dopo aver avviato le fasi di test, ha confermato che il nuovo assistente sarà integrato all’interno dell’app Android e iOS e consentirà agli utenti di accedere e navigare all’interno del vasto catalogo musicale mediante comandi vocali.

Hey Spotify
Il nuovo assistente vocale è stato annunciato mediante un tweet della sviluppatrice Jane Manchun Wong nel quale mostra per la prima volta la presenza dell’opzione all’interno del classico menù Spotify.
Spotify is working on “Hey Spotify” voice activation pic.twitter.com/PqZI01WZre
— Jane Manchun Wong (@wongmjane) March 4, 2020
Tweet di Jane Manchun Wong relativo alla funzione Hey Spotify
Come si può vedere dall’immagine, sarà sufficiente pronunciare le parole “Hey Spotify” per poter gestire vocalmente la riproduzione della propria musica preferita.

Siri, Google Assistant e Hey Spotify
Siri e Google Assistant usufruiscono già della possibilità di interagire con il noto servizio streaming, ma si può dedurre che la società abbia pensato di sviluppare questa funzionalità con l’obiettivo di offrire e quindi garantire agli utenti una maggiore libertà con la piattaforma.
Altre cause della scelta, vanno ricercate nel fatto che l’azienda desidera da tempo rendersi indipendente dai dispositivi Apple, Google o Amazon; la creazione di un proprio assistente vocale va quindi a muovere i primi passi verso quella che potremmo intendere come una maggiore “autonomia”.
I comandi vocali potranno essere utilizzati con la sola condizione che l’app sia attiva sul proprio smartphone, come indicato nella schermata.
Ciò va inevitabilmente a limitare l’utilità del servizio stesso, ma come appena visto, non si può escludere che in un prossimo futuro venga creato un nuovo speaker hardware targato Spotify.

Car Thing
Già a inizio maggio si parlava di un assistente Spotify, infatti, il servizio streaming aveva confermato di essere a lavoro su CarThing, un assistente pensato per facilitare il controllo del servizio tramite comandi vocali, all’interno delle automobili.
Commercializzazione
Nei programmi aziendali di Spotify, non rientra la commercializzazione di Car Thing, dunque la presenza del comando nel codice dell’app potrebbe intendere che il prodotto stia per arrivare sul mercato oppure che le funzioni sviluppate possano essere successivamente integrate all’interno dell’app. Al momento la funzione non è disponibile pubblicamente ed è ancora in fase di sviluppo attivo.
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